FRONTALINI: CHI SOSTIENE LE SPESE DI RIFACIMENTO? IL COMDOMINIO OPPURE IL PROPRIETARIO DEL BALCONE?
La ripartizione delle spese per il rifacimento del frontalino, insieme a quelle del balcone, sono un caso tipico nella vita di un condominio ed anche fonte, molto spesso, di accese discussioni o di richieste di chiarimento a noi amministratori.
COS’E’ IL FRONTALINO? DOVE SI COLLOCA?
Esso consiste nella fascia di intonaco e vernice che cinge il balcone intorno ai tre lati, posto appena sotto la ringhiera o parapetto e che si vede esternamente guardando frontalmente il balcone e la facciata dello stabile condominiale.
Devo precisare che questa materia è sempre stata feconda di dibattiti giudiziari per decenni e in questi anni per fortuna si sono viste pronunce della Cassazione che hanno fatto chiarezza in fatto di ripartizione delle spese per il rifacimento di questa particolare porzione del balcone.
IL FRONTALINO È UNA PARTE CONDOMINIALE OPPURE PRIVATA?
FA PARTE DEL BALCONE O DELLA FACCIATA?
La risposta in breve è che può essere entrambe, dipende da caso a caso. Perché questo? Il motivo è che il frontalino può far parte della facciata del palazzo (la facciata è un bene condominiale) e ce ne possiamo sicuramente rendere conto guardando il balcone frontalmente.
Se il frontalino possiede fregi, stucchi, marmi, cementi decorativi ma anche qualsiasi aspetto che, riprendendo le linee ed i colori della facciata, concorra a dare un decoro architettonico allo stabile, allora potrà considerarsi bene condominiale e dunque tutti i condomini dovranno partecipare alle spese di rifacimento dello stesso secondo i criteri generali dei millesimi di proprietà.
Nella ipotesi, invece, in cui il frontalino non possieda tutto ciò e quindi l’intervento non incida sul decoro della facciata bensì agevoli piuttosto l’utilizzo del balcone di proprietà del singolo proprietario, allora la spesa della ristrutturazione/rifacimento dovrà essere sostenuta dal singolo proprietario del balcone.
Devo ammettere che nella gran parte dei casi i frontalini svolgono una funzione di concorrenza al decoro architettonico; molto spesso riprendono linee della facciata o particolari colori della stessa che donano certamente una bellezza estetica a tutta la facciata. Vengono realizzati dai costruttori proprio in maniera tale da dare questo tipo di apporto estetico.
Nella mia esperienza personale nella quasi totalità dei casi i frontalini erano parti comuni e la spesa è stata ripartita per millesimi di proprietà.
Il buon amministratore conosce anche questa differenza.
Amm. Di Bari